Commento
di "Access To Web" (http://www.ecn.org/xs2web/)
alla Bozza
dell'Autorita' per l'Informatica nella Pubblica Amministrazione
sull'accessibilita'.
PREMESSA
Prima
di effettuare il nostro commento alla Bozza "Strumenti per
migliorare l'accessibilita'", vorremmo fare una breve analisi delle
motivazioni che hanno reso oggi necessaria la suddetta.
Tale premessa non ha scopi storici, bensi', operativi.
Riteniamo che allo stato attuale, il problema dell'accessibilita' a
internet, in generale, e ai servizi offerti dalle Pubbliche
Amministrazioni (PPAA), nel caso specifico, pur essendo gia' di una
certa entita', e' solo agli inizi.
Nei prossimi anni la conversione e l'accesso, ai tanti database
delle PPAA, attraverso le reti telematiche porteranno ad un'
inevitabile "esplosione" del problema.
Ci sembra quindi utile analizzare la situazione attuale, e
ricercare le cause che hanno reso tale situazione gia' problematica,
al fine di consentire l'attuazione di una migliore strategia di
soluzione del problema.
Riteniamo di poter rintracciare le origini dell'attuale
situazione in tre grosse aree:
A) la disconoscenza del problema e delle
tecniche per la soluzione
B) la superficiale, o mancata, applicazione degli attuali standard
C) il ricorso a strumenti di sviluppo non appropriati
Nell'immediato
ci sembra possibile agire direttamente solo sul
punto B, attraverso una Normativa che "vincoli" la corretta
applicazione di quanto previsto dalla presente bozza, e, piu' in
generale, da quanto accettato dalla comunita' internazionale in
fatto di accessibilita', contenuto nelle indicazioni del Web
Accessibility Initiatives (WAI) del World Wide Web Consortium
(W3C). Rimane, pero', molto lavoro da fare per i punti A e C. Lavoro
che non potra' dare i propri frutti se non nel medio e lungo periodo.
Ci sentiamo pero', fin d'ora, di segnalare la necessita' di
considerare, organicamente ed operativamente, l'aspetto della
"formazione professionale" quale obiettivo da perseguire primariamente
per una organica soluzione dei problemi PPAA e accessibilita' delle
risorse di rete.
COMMENTO
Il
problema dell'accessibilita' e' un problema molto complesso che
coinvolge, non solo i non vedenti e gli ipovedenti, i quali
necessitano di hardware e software di ausilio, peraltro di vario
tipo e con caratteristiche di accesso ai documenti in Rete molto
diverse fra loro, ma la popolazione tutta, anche se con gradi
diversi di importanza, almeno allo stato attuale.
Rendere un documento accessibile in senso universale in Rete, sul
World Wide Web (WEB), e' un'impresa ardua e una scelta politica forte,
ma appropriata per una PA che, per sua natura deve soddisfare i
bisogni di informazione e comunicazione di TUTTA la sua cittadinanza.
Questo significa anche per quella parte, seppur minoritaria, che:
- e' non vedente o ipovedente
- ha disabilita' cognitiva
- ha poco tempo per leggere la documentazione online
- ha disabilita' motoria
- ha scarse risorse di connettivita'
- ha a disposizione software che interpreta correttamente solo
le
parti standard dell'html
- ha a disposizione hardware poco potente
- ecc.
Sono
categorie di clienti, o di utenti, del nostro sito, oltre
che strumenti di amplificazione delle informazioni, come
nel caso dei motori di ricerca, (i quali necessitano del rispetto
degli standard per essere efficaci), categorie che seppur minoritarie
hanno gli stessi diritti di un'ipotetica maggioranza che ha tempo,
connettivita', soldi, risorse fisiologiche "perfette", hardware,
ecc.
da spendere in quantita', anche se, tale categoria di utenti, ci pare
piu' ipotetica che reale.
Peraltro, se come sembra stanno per passare leggi e regolamenti
che rivendicano il diritto del cittadino ad accedere alla
documentazione della Pubblica Amministrazione online, stiamo solo
affrontando un lato del problema, dimenticandoci che dovrebbero
essere messe in moto anche delle politiche orientate a garantire,
attraverso punti di accesso telematici pubblici, capillarmente
distribuiti nel territorio, l'accesso alla Rete a chi, purtroppo
esistono anche di questi soggetti, non ha facile accesso alle
risorse poc'anzi elencate.
Per una miglore fruibilita' dettagliamo puntualmente i commenti
specifici alla Bozza.
La bozza "Strumenti per migliorare
l'accessibilita'" ci pare:
a) troppo orientata verso le problematiche legate ai non vedenti,
che, lo riconosciamo, sono molto interessati al problema, ma,
sempre e solo, uno dei soggetti legati all'argomento accessibilita'
b) troppo orientata verso le problematiche legate alla multimedialita',
che, seppure rappresenta l'aspetto piu' appariscente del web, non
e' certamente, per le PPAA, la materia prima di pubblicazione
c) non chiarisce che gli attuali standard di accessibilita' del W3C
[nota 1 a fondopagina] e del progetto Trace [nota 2 a fondopagina],
consentirebbero di rendere accessibile a tutti una qualsiasi
risorsa, indipendentemente da aspetti psico-fisici e tecnologici,
sia per il presente, che per diversi anni a venire.
d) non dettaglia e sviluppa l'argomento degli equivalenti testuali, e
dell'uso delle immagini testuali. Due argomenti di fondamentale
importanza per le problematiche legate all'accessibilita' [nota 3
a fondopagina]
e) non dettaglia e sviluppa l'argomento uso delle tabelle per la
creazione del layout di pagina, che e' oggi, de facto, lo standard
in uso [nota 4 a fondopagina]
f) non afferma che, nel caso di uso delle tabelle per la tabulazione
dei dati, e' da prevedersi una versione alternativa linearizzata
di questi .
g) non dettaglia e sviluppa i differenti usi che si possono fare
delle immagini, non distinguendo le immagini decorative, a
contenuto, testuali, a mappa sensibile, ecc.
h) non dettaglia e chiarisce a quali standard tale Bozza sia da
riferirsi, che', date le premesse di approccio diverso, basato
sul "punto di vista" degli utenti, e' fondamentale per dare
unita'
e corpo alla proposta.
i) non dettaglia e sviluppa l'argomento risorse lato server, che pure,
allo stato attuale, rappresenta la soluzione immediata, totale e
a basso costo, del problema accessibilita'.
l) non dettaglia e sviluppa l'argomento risorse "scaricabili",
pur
riconoscendo a queste una valenza, e propone, inspiegabilmente,
l'uso di prodotti proprietari, e basati sul concetto di
"compatibilita' dall'alto in basso" e non viceversa.
m) non dettaglia e sviluppa l'argomento tools di validazione della
accessibilita' e correzione codifica html, css e script [nota 5
a fondopagina]
n) non dettaglia e sviluppa l'argomento usabilita' dei siti web,
neanche nella sua componente piu' importante, ossia, i
tempi di attesa per gli utenti e la navigabilita' di un sito [nota
6 a fondopagina]
o) non contempla in modo appropriato le possibilita' offerte dai
diversi sistemi operativi, fra cui Linux e Macintosh; essendo tale
Bozza generale, riteniamo questa una lacuna inevitabilmente da
colmare [nota 7 a fondopagina]
p) sull'uso dei CSS, non chiarisce che e' indispensabile verificare
che la pagina prodotta sia correttamente interpretabile anche da
browser in cui non sia abilitato il supporto per i CSS
q) sulle componenti multi-mediali, non viene chiarito che, nei filmati
audio video, le "componeneti alternative di segnalazione" devono
essere sincronizzate rispetto allo scorrere delle immagini e dei
dialoghi.
r) sull'uso dei frame, non viene dettagliata e chiarita la funzione
del comando noframe, uno dei piu' grossi problemi di accessibilita'
ai siti che utilizzano tale struttura [nota 8 a fondopagina]
s) sull'uso dei linguaggi, non viene segnalata l'utilita', soprattutto
per i documenti multilinguistici, di utilizzare i marcatori sui
linguaggi naturali (attributo lang) e specificare lo scioglimento
di ogni abbreviazione (acronym e title)
t) sull'uso delle form, non dettaglia e specifica che, al fine di
renderne piu' facile l'uso, i campi editabili dovrebbero essere
pre-compilati da testo di esempio, e che, in caso di una form
complessa, per ottenere informazioni dettagliate dall'utente, e'
da prevedersi anche una versione txt da scaricare, compilare e
inviare via email
Note a fondopagina per l'approfondimento:
[nota
1] Web Accessibility Initiatives
http://www.w3.org/WAI/
[nota 2] Il progetto Trace
http://www.trace.wisc.edu/index.html
[nota 3] Use of ALT texts in IMGs
http://ppewww.ph.gla.ac.uk/~flavell/alt/alt-text.html
[nota 4] Ricerca di xs2web sui comandi html maggiormente usati
http://www.ecn.org/xs2web/ricerche.htm
[nota 5] Delorie Software
http://www.delorie.com/web/
Center for Applied Special Technology
http://www.cast.org/bobby/
HTML Validation Service
http://validator.w3.org/
[nota 6] Le news del CLARR, progetto valutazione usabilita'
http://users.iol.it/buste/clarr/rel_usab.htm
[nota 7] Apple, People with Special Needs
http://www.apple.com/education/k12/disability/
Linux, Il progetto Ocularis
http://ocularis.sourceforge.net/
Linux Access HOWTO
http://www.pluto.linux.it/ildp/HOWTO/Access-HOWTO.html
[nota 8] Le news del CLARR, ricerca sull'uso dei frame
http://users.iol.it/buste/clarr/rel_fra.htm
Le news del CLARR, ricerca sui tools di sviluppo
http://users.iol.it/buste/clarr/rel_tool.htm
Siti
generali di approfondimento
Best viewed
http://www.anybrowser.org/campaign/anybrowser_it.html
All Things Web
http://www.pantos.org/atw/
GVU's Eighth WWW User Survey Use Bulleted List
http://www.gvu.gatech.edu/user_surveys/survey-1997-10/bulleted/use_bullets.htm
Jakob Nielsen's Website
http://www.useit.com/
Problematiche reali e soluzioni tecniche
a cura di Laura Burzagli e Paolo Graziani
http://etabeta.iroe.fi.cnr.it/accesso/accesso.htm
Cordiali Saluti, xs2webcrew
xs2web@ecn.org
www.ecn.org/xs2web/
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