Friday, Sept. 5, 1998
NETSTRIKE IN MEXICO, THE UNITED
STATES, AND GERMANY ON SEPT. 9
AGAINST ZEDILLO, THE PENTAGON, AND FRANKFURT STOCK EXCHANGE
FALL CAMPAIGN ON THE STREET AND ON THE NET
ELECTRONIC DISTURBANCE
THEATER (http://www.nyu.edu/projects/wray/ecd.html)
ha rilanciato una campagna di netstrike in sostegno dalla causa zapatista
per mercoledi' 9 settembre dalle ore 10.00 per le 24 ore successive (non
spaventi la durata indicata e' importante parteciparci anche solo per
la frazione di tempo che uno puo' avere a disposizione nelle 24 ore di
tempo che vanno da mercoledi' 9 ore 10.00 di mattina alle stesse ore del
giorno dopo).
Netstrike o pił propriamente corteo telematico e' una pratica di mobilitazione
in Rete che consiste nell'invitare una massa considerevole di utenti possessori
di accessi Internet e browsers a "puntare" i propri modem verso
uno specifico URL ad una certa precisa ora e ripetutamente in maniera
tale da "occupare" un sito web fino a renderlo inutilizzabile
per l'ora della mobilitazione e per alcune ore successive. Un'occupazione
di "banda" molto simile ad un corteo fisico che occupa una strada
fino a renderla inaccessible ad altre/i. Alcuni consigli per partecipare
ad un Netstrike:
a) RELOAD continuamente sul link interessato;
b) aprire quanti pił browser possibili e da ognuno caricare le pagine interessate;
c) NON impostare proxies per il browser;
d) settare a 0 le memorie cache del browser; e) nel msg di convocazione del netstrike da inviare ad organizzazioni, personaggi e media (rigorosamente in inglese) specificare i rispettivi orari di partecipazione per ogni singolo paese partecipante e richiedere la ridifussione dello stesso msg in ogni maniera possibile (ospitalita' sul web, forward del msg ecc.).
Netstrike e' una pratica di mobilitazione inventata da Strano
Network e svoltasi con particolare successo il 29 gennaio di questo stesso
anno (1998) sempre in sostegno della causa zapatista quando 2-3 siti finanziari
messicani furono bloccati per svariate ore da una mobilitazione massiccia
di net-surfers. Questa volta i siti da "intasare" sono particolarmente
prestigiosi:
-
Presidenza del Governo Messicano (http://www.presidencia.gob.mx)
-
Borsa di Francoforte (http://www.exchange.de)
-
Pentagono (http://www.defenselink.mil)
Credo che avere la capacita' di mobilitarsi in Rete e con
la pretesa di bloccare temporaneamente servizi in linea (anche se solo
informativi ma comunque di matrice governativa, finanziaria e militare)
al fine di esprimere la solidarieta' a quei popoli come gli indigeni chiapanechi
che non hanno la fortuna di godere dei progressi tecnologici come Internet
ma la sfortuna di essere nati in un territorio ambito dalle multinazionali
sia oggi un atto politico importantissimo con una valenza sempre meno
simbolica e sempre piu' pratica vista l'importanza strategica crescente
che viene attribuita ai mezzi telematici.
Ora la procedura di mobilitazione proposta dagli organizzatori e' interessante
ma e' funzionale soprattutto a chi e' in possesso di una connessione buona
ma poca possibilita' di seguire la cosa direttamente (posto di lavoro?)
visto che si tratta di collegarsi con un browser abilitando java e disabilitando
javascript a:
http://www.thing.net/~rdom/zapstactical/zaps.html
dopodiche' un programmino (se non ho capito male) pensera' a pilotare
il nostro browser ripetuttamente sui suddetti siti da intasare. Per chi
vuole partecipare in Italia e non ha una buona connettivita' ma magari
ha possibilita' di seguire "manualmente" l'iniziativa allora
forse possono essere utili queste possibili alternative di partecipazione
al netstrike (premettendo che si puo' partecipare nelle maniere piu' disparate:
qualcuno all'ultimo netstrike suggeriva per esempio di usare off-line
browsers come Teleport che scaricano gli interi siti in automatico):
Connettersi con un browser (netscape-communicator, explorer, opera, lynx ecc.) disabilitando (se previsti) proxie & cache ai corrispondenti indirizzi numerici dei siti da intasare:
aprendo 3 finestre diverse e facendo RELOAD a connessione ultimata Sempre aprendo piu' sessioni-terminali-finestre "fare" ping e traceroute sugli stessi (per chi usa win95 aprire finestra del dos e digitare ad esempio ping 131.84.1.60 oppure tracert 194.195.240.82) che sono strumenti di rete in grado di capire in parte come si sta svolgendo la connessione ai suddetti siti. Seguire tramite web, posta e canali irc l'evolversi della situazione...
Che la forza sia con noi ! E lo sforzo con loro... ;-)
Di seguito il testo originalle dell'appello in inglese:
In solidarity with the Zapatistas in Chiapas, Mexico, and
with people
everywhere struggling against the global neoliberal economy, the Electronic
Disturbance Theater calls for multiple acts of Electronic Civil
Disobedience (SWARM), on Wednesday, September 9, 1998.
The Electronic Disturbance Theater issues this call in connection with
its
participation in the Ars Electronica Festival on Infowar, held in Linz,
Austria, from September 7 to 12. (http://web.aec.at/infowar)
Actions will begin on Sept. 9 at 11:00 a.m. (Linz time) for a 24 hour
period. Other start times are: Berlin 11:00 a.m.; London 10:00 a.m.; New
York 5:00 a.m.; Mexico City 4:00 a.m.; and San Francisco 2:00 a.m.
Our FloodNet software will target three web sites in Mexico, the United
States, and Europe representing three important sectors: government,
military, and financial.
1) President Zedillo (http://www.presidencia.gob.mx)
2) The Pentagon (http://www.defenselink.mil)
3) The Frankfurt Stock Exchange (http://www.exchange.de)
When enough people simultaneously connect their Internet browsers to the
FloodNet address it effectively blocks the targeted site.
To join the actions, simply point to and click on the FloodNet foyer on
the
Electronic Civil Disobedience web page during the 24 hour period.
(http://www.nyu.edu/projects/wray/ecd.html) Leave your browser connected
to
FloodNet for as long as you can.
Details and more specific instructions will be sent just before the action.
We also urge people to engage in their own actions against these three
sites at the same time as ours.
