Breve storia dei 5 neofascisti divenuti ministri nel 1994 nel governo Berlusconi

1994 - 10 Maggio = Silvio Berlusconi forma il nuovo governo di destra; ne fanno parte Forza Italia, la Lega Nord, l’Unione di Centro, Alleanza Nazionale-MSI, la Federazione Liberal-Democratica, il CCD, l’UDC, Giuliano Ferrara e un uomo di Cossiga. Ben 5 sono i neofascisti diventati ministri.

1994 - 13 Maggio = Berlusconi presenta i sottosegretari del suo governo. Tra di essi figurano: Franco Rocchetta della Lega, proviene da una militanza nell’estrema destra; il 16 Aprile 1968 insieme a Mario Merlino, Stefano delle Chiaie e molti altri protagonisti della strategia della tensione, viene invitato dai colonnelli in Grecia. Guido Lo Porto di AN che il 24 Ottobre 1969 all’eta’ di 32 anni, insieme a 4 camerati tra cui Pierluigi Concutelli, viene fermato dai carabinieri attirati da una sparatoria , che nel bagagliaio della macchina trovano una quantita’ considerevole di armi da guerra. Ilario Floresta di Forza Italia, indagato per fatti di mafia e voto di scambio. Mario Borghezio della Lega, l’anno scorso ha preso una multa di 750.000 lire per aver picchiato un bambino marocchino, ha inoltre l’abitudine di partecipare alle commemorazioni della Repubblica di Salo’; e’ stato anche arrestato per attivita’ mafiosa nel 1979 e condannato per in un’altro processo per speculazione edilizia. Antonio Parlato di AN, uomo di Rauti, organizzatore alla fine degli anni ‘70 dei "Campi Hobbit" campi paramilitari di fascisti in tuta mimetica. Gli altri comunque non sono migliori....

FRANCO ROCCHETTA

1968 - 16 Aprile = 52 estremisti di destra, fra cui l’agente del SID Stefano Serpieri, Mario Merlino che succesivamente si infiltrera’ fra gli anarchici, Pino Rauti, Stefano Delle Chiaie, Franco Rocchetta e gran parte dei nomi del terrorismo nero che compariranno quasi al completo nelle cronache della strategia della tensione, partono da Brindisi per un viaggio di istruzione sulle tecniche di infiltrazione, nella Grecia dei colonnelli, a spese del governo greco, nell’occasione della celebrazione del primo anniversario del colpo di stato di destra avvenuto in questo paese che ha portato al potere il colonnello d’artiglieria Giorgio Papadopulos. Il viaggio e’ frutto della nuova collaborazione fra il SID e il KYP greco ed e’ stato organizzato dal tenente colonnello Pieche.

MARIO MERLINO

1965 - 3 Maggio = L’istituto di studi militari Alberto Pollio organizza un convegno, a Roma all’Hotel Parco dei Principi, sulla "guerra rivoluzionaria" che viene finanziato dallo Stato Maggiore dell’esercito. La presidenza del convegno e’ composta dal consigliere della Corte d’Appello di Milano, Salvatore Alagna, dal generale dei paracadutisti Alceste Nulli-Augusti e dal colonnello di artiglieria Adriano Magi Braschi. La relazione introduttiva e’ tenuta da Enrico de Boccard, ex gerarca della RSI. . Fra i relatori Guido Giannettini su "La varieta’ delle tecniche nella condotta della guerra rivoluzionaria", Pino Rauti su "La tattica della penetrazione comunista in Italia", Giorgio Pisano’ su "Guerra rivoluzionaria in Italia 1943-1945", Giano Accame collaboratore di Pacciardi su "La controrivoluzione degli ufficiali greci", Pio Filippani Banconi, impiegato all’ufficio cifra del ministero della difesa propone la creazione di piccole squadre addestrate a "...compiti di controterrore, in modo da determinare una diversa costellazione delle forze di potere...". Tra gli altri partecipanti ci sono Ivan Matteo Lombardo, dirigente della Squibb, autore con Saragat della scissione del PSI del 1947, Vittorio De Biase braccio destro di Giorgio Valerio. Tra gli osservatori sono presenti Sefano Delle Chiaie e Mario Merlino. Un raduno fra fascisti, alte cariche dello Stato, e imprenditori, che in maniera molto lucida getteranno le basi ideologiche e organizzative della "strategia della tensione".

"...Se sapremo finalmente aprire gli occhi sulla guerra rivoluzionaria, se sapremo reagire in maniera adeguata, allora, e soltanto allora, potremo riprenderci e vincere. Ma attenzione: e’ tardi. Molto tardi. Siamo arrivati agli ultimi cinque minuti..."

"...alla scoperta della guerra sovversiva e della guerra rivoluzionaria deve seguire l’elaborazione completa della tattica controrivoluzionaria e della difesa..."

1968 - 16 Marzo = Scontri all’universita’ occupata di Roma fra fascisti e studenti di sinistra durante i quali uno dei leader del movimento, Oreste Scalzone, riporta la frattura della colonna vertebrale. I fascisti vengono espulsi in tutta Italia dalle facolta’ in lotta. Inizia l’infiltrazione coperta nel movimento. Mario Merlino (di Avanguardia Nazionale) fonda il gruppo XXII Marzo, sedicente anarchico.

STEFANO DELLE CHIAIE

1959 - 25 Aprile = Stefano Delle Chiaie fonda Avanguardia Nazionale.

1964 - 5 Luglio = Durante un comizio a Bari, Pacciardi e Ruspoli chiedono la fine del centro sinistra ed un governo di salute pubblica. Partecipa al comizio anche Stefano Delle Chiaie. Il settimanale "Epoca", in edicola quella settimana, esce con una copertina tricolore su cui e’ scritto: "L’Italia che lavora chiede al Capo dello Stato un governo energico e competente che affronti subito con responsabilita’ la crisi economica ed il malessere morale che avvelena la nazione."

1977 - Febbraio = A Madrid viene scoperta una fabbrica di armi clandestina a Calle Pelaio. Risultera’ essere un luogo frequentato abitualmente da Delle Chiaie. Nell’operazione verra’ arrestato Eliodoro Pomar. Il mitra usato da Concutelli per uccidere il giudice Occorsio, verra’ accertato, proviene da qui.

1982 - 12 Agosto = Pierluigi Concutelli strangola, nel carcere di Novara, Carmine Palladino, braccio destro di Stefano Delle Chiaie. Palladino aveva dato segni di disponibilita’ a collaborare con i giudici.

1982 - Ottobre = In Bolivia finisce il regime militare. Stefano Delle Chiaie, che si era rifugiato in quel paese, fugge. Uno dei suoi uomini, Pierluigi Pagliai, viene ferito da agenti dei servizi segreti italiani e riportato in aereo in Italia, morira’ qualche giorno dopo senza riprendere conoscenza.

1989 - Febbraio = La Corte di Appello di Catanzaro assolve definitivamente anche Stefano Delle Chiaie per la strage di Piazza Fontana.

GUIDO LO PORTO

1969 - 24 Ottobre = Pierluigi Concutelli, Guido Lo Porto e altri due fascisti vengono fermati dai carabinieri attirati da una sparatoria nei pressi del poligono di tiro di Bellolampo, nei dintorni di Palermo. Nel bagagliaio della macchina vengono trovate molte armi da guerra avvolte in carta di giornale. Vengono tutti arrestati, Concutelli e’ condannato a 2 anni e Lo Porto a 16 mesi.

PIERLUIGI CONCUTELLI

1976 - 10 Luglio = Il sostituto procuratore della Repubblica, Vittorio Occorsio, che indaga sui rapporti fra terrorismo fascista e massoneria, viene ucciso a Roma con una raffica di mitra da un commando fascista guidato da Concutelli di Ordine Nero. Il giorno prima di essere ucciso, il magistrato parlando con un giornalista, aveva fatto notare che il totale della cifra pagata per i riscatti dei rapimenti per cui era stato arrestato Albert Bergamelli (i sequestri dei figli di Roberto Ortolani, Alfredo Danesi e Giovanni Bulgari, tutti e tre iscritti alla P2), corrispondeva esattamente alla cifra spesa per l’acquisto della sede dell’OMPAM.

1981 - Agosto = Viene strangolato, nel carcere di massima sicurezza di Novara Ermanno Buzzi, incriminato per la strage di Brescia, da Pierluigi Concutelli.

1985 - 11 Marzo = Viene "suicidato" anche Salvatore Imperatrice nel carcere di Avellino. Era stato in stretti rapporti con Vincenzo Casillo. Era sopravvissuto ad una fuga da una caserma dei carabinieri nell’Ottobre ‘84 e ad una serie di coabitazioni forzate con un gruppo di noti killer in carcere come Concutelli, Medda, Tuti e Andraous.

PINO RAUTI

1946 - Gennaio = Nasce il piu’ importante gruppo organizzato fascista "pronto all’azione diretta", il FAR fondato da Giorgio Almirante, Clemente Graziani, Julius Evola, Pino Rauti.

1966 - Gennaio = Pino Rauti e Guido Giannettini pubblicano "Le mani rosse sulle forze armate", scritto su commissione del gen. Aloja, contiene violenti attacchi al gen. De Lorenzo.

1969 - 16 Novembre = Ordine Nuovo si spacca, Rauti e la maggioranza tornano nel MSI, Clemente Graziani fonda il Movimento Politico Ordine Nuovo.

1972 - 4 Marzo = Il giudice Stiz di Treviso spicca mandato di cattura contro Pino Rauti per gli attentati ai treni del’8 e 9 Agosto 1969. Successivamente l’incriminazione si estendera’ agli attentati del 12 Dicembre.

1974 - 21 Novembre = La camera vota l’autorizzazione a procedere contro Pino Rauti per il processo sulla strage di Piazza Fontana.