GIOIA E RIVOLUZIONE
Canto per te che mi vieni a sentire Nei tuoi occhi c’è una luce Il mio mitra è il contrabbasso Area |
E
le strofe languide di tutti quei cantanti con le facce da bambini e coi loro cuori infranti ma da qualche tempo è difficile scappare c’è qualcosa nell’aria che non si può ignorare è dolce, ma forte e non ti molla mai* è un’onda che cresce e ti segue ovunque vai è la musica, la musica ribelle che ti vibra nelle ossa, che ti entra nella pelle che ti dice di uscire, che ti urla di cambiare di mollare le menate e di metterti a lottare. Marco di dischi lui fa la collezione e conosce a memoria ogni nuova formazione e intanto sogna di andare in California o lalle porte del cosmo che stanno su in Germania dice: "qua da noi in fondo la musica non è male, quello che non reggo sono solo le parole". Ma poi le ritrova ogni volta che va fuori dentro ai manifesti o scritte sopra i muri. E’ la musica, la musica ribelle che ti vibra nelle ossa, che ti entra nella pelle che ti dice di uscire, che ti urla di cambiare di mollare le menate e di metterti a lottare. E. Finardi |