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Date: Fri, 17 Oct 1997 23:36:25 +0100

To: T.Tozzi@ecn.org (Tommaso Tozzi), arti-party@breton.dada.it From: Giacomo Verde <gverde@tvol.it>

Subject:

Re: Tozzi rinuncia ai soldi del Premio Nazionale Arti Visive "Città di Gallarate"

Mime-Version: 1.0

X-MIME-Autoconverted: from quoted-printable to 8bit by www.ecn.org id XAA31282 Status:

 

At 12.35 16/10/97 +0100, you wrote:

>Comunicato realizzato da Tommaso Tozzi: ^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^

 

>Tozzi rinuncia ai soldi del Premio Nazionale Arti Visive "Città di

Gallarate".

 

>In una mostra sull'immateriale non è necessario esporre "oggetti" d'arte.

 

 

Sono sostanzialmente daccordo con la scelta di Tommaso Tozzi, e condivido gran parte delle teorizzazioni che lo hanno spinto a tale passo, pero' penso anche che:

non esiste l'arte ma le arti.

Non si puo' pensare che esista una sola unica arte giusta. In un contesto come la galleria il feticcio puo' essere un buon "cavallo di troia" anche per farsi capire da chi e' lontano da "esperienze" di comunicazione elettronica e sociale.

Il rito, la presenza fisica, il momento "celebrativo" anche se puo' sembrare idiota e retorico e' comunque un atto psicofico che crea segnali altrimenti non realizzabili.

 

Piuttosto che devolvere i soldi alla Galleria io preferirei che fossero dati a Strano Net. per permettergli di sviluppare la loro attivita'. E se la galleria vuole un "feticcio" non vedo dove sia lo scandalo se poi sono intenzionati anche a sviluppare una centro di attivita' telematica. ;-))

 

io non rinuncio ai soldi del premio perche' se non mangio non posso portare avanti nessuna attivita' tantomeno alternativa ;-)))

 

per ora

brevemente e' tutto

 

Saluti

 

giac

 

 

 

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