Date: Sat, 25 Oct 1997 22:38:25 +0100

To: Carolyn Christov-bakargiev <Christov@ntt.it> From: Tommaso Tozzi <T.Tozzi@ecn.org>

Subject: Re: Tozzi rinuncia ai soldi del Premio Nazionale Arti Visive "Città di Gallarate" Cc:

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Ciao Cesare,

 

>Il mio intento in questi ultimi mesi, da quando rifletto su quello che io chiamo "pensiero non funzionale" (il tipo di processi ideativi che sono alla base dei miei progetti di lavoro), ed essendo convinto del fatto che tali processi appartengono potenzialmente a tutti, è di attivare un meccanismo di produzione di idee, progetti e lavori che coinvolga liberamente e paritariamente artisti, non artisti, chi vuole

 

Ne sono convinto. E credo che non sia un intento che maturi solo dagli ultimi mesi. Allo stesso modo di come sono convinto che lo stesso intento ce lo coviamo noi e tanti altri e se lo sono abbondantemente covato personaggi e situazioni del passato. Credo che esista una linea di continuita' in tutto cio', ho provata ad esprimerla con il libro "opposizioni '80", ma e' una linea indeterminabile. Cio' non mi toglie la convinzione che nelle aree di movimento e dei centri sociali vi sia una forte concentrazione di tali pensieri e strategie. Di fatto non e' nell'idea, nel progetto, che si risolve cio' che pensiamo, ma nel processo, in cio' che facciamo e realizziamo tutti i giorni, sebbene ogni giorno ci si dia dei progetti e nel fare cio' il processo diventa strategico e intenzionale. Non ho mai pensato che vi sia da parte tua una ricerca del potere o della discriminazione. Purtroppo pero' ho la sensazione che i nostri processi strategici, sebbene molto vicini e parzialmente intersecanti, seguano trame talvolta distinte. Ti assicuro che la mia decisione di non partecipare al Link e' sofferta. Per dire altro mi servirebbe uno spazio piu' grande di quanto un semplice messaggio di posta elettronica possa contenere.

 

Quindi termino semplicemente augurandoti di cuore che tu riesca a fare un bell'intervento e che cio' sia un passo avanti decisivo nella costruzione di un mondo meno ingiusto.

 

Tommaso